Mossa finale

Marco Travaglio, l'ordine ai grillini; cosa devono fare ora per far fuori definitivamente Berlusconi

Matteo Legnani

Un editoriale fiume... persino più dei soliti, quello di Marco Travaglio sul Fatto Quotidiano. Motivo? Il direttore-manettaro ricostruisce 34 anni di televisione berlusconiana, dipingendoli come la prigione in cui il fondatore di Mediaset e leader di Forza Italia ha rinchiuso l'Italia. Che, scrive sempre Travaglio, da qualche giorno a questa parte pare essere evasa, da quella prigione, con un ministro della giustizia, Alfonso Bonafede, "amico dei giudici" e un ministro allo Sviluppo economico, Luigi Di Maio, che "ha sempre rifiutato di incontrarlo e persino di rispondergli al telefono". Ora, suggerisce Travaglio, resta un ultimo passo per far fuori definitivamente il Cav: indicare un sottosegretario alle telecomunicazioni che non sia un finto leghista indicato in realtà da Berlusconi. Leggi anche: Augusto Minzolini, violentissimo attacco a Marco Travaglio: "Malattie mentali incurabili"