Il grande declino
Forza Italia, Filippo Facci brutale col partito del Cav: "Questi perdono un punto a settimana e pensano solo a..."
Scusate, ma Forza Italia? Non dite che è un momento di assestamento e non pronunciate altre non-risposte, per favore, anche perché la domanda è la stessa da molti anni: che fa Forza Italia? Che dice Forza Italia? Nel senso: qual è il macro-messaggio di Forza Italia agli elettori, meglio, «che cosa vuole» Forza Italia per gli italiani, perlomeno di immediatamente percepibile? Leggi anche: Porro, legnata a Mara Carfagna e Michela Brambilla: "Poi Forza Italia è in crisi..." Tutti sanno tre o quattro cose che vuole fare Salvini da sempre, una sorta di ragione sociale sua o della Lega; molti conoscono il libro dei sogni dei Cinque Stelle aggiornato perlomeno al reddito di cittadinanza e cose del genere: di Forza Italia, al solito, non si sa niente che non sia quanto viene offerto dai timidi enunciati di qualche talkshow, ossia che il partito (se è un partito) «sta alla finestra», «darà una mano sulle cose utili», che un paio di ministri non sono sgraditi (Tria, Moavero) più un profluvio di espressioni come «responsabile», «buonsenso», «equilibrato», «moderato» più qualche autentica comica sentita pure questa nei talkshow: cioè che la perdita di consensi dal 4 marzo sarebbe «fisiologica» (espressione che evoca sempre il bagno, ma che non si capisce perché non valga anche per altri) sino alla ricorrente «scelta di non entrare nel nuovo governo», ma che non precisa che la scelta è stata altrui. Ai giornalisti che chiedono conto dell' emancipazione di Salvini dal vecchio centrodestra, e dell' opportunità di seguirlo, e insomma dell' evidente cambio di polarità politica, diversi esponenti di Forza Italia rispondono che però «è finito male» chiunque l' abbia fatto in passato, sicché «farà una brutta fine» come l' ha fatta per esempio Gianfranco Fini, pur dimenticando Fratelli d' Italia che tanto male non se la passa: e che, comunque, nella formazione della maggioranza, è stata tenuta in considerazione assai più degli azzurri. I quali parlano ancora, cioè, come se chi lasciasse Forza Italia fosse un vagone che si stacca dal treno: non hanno capito che è cambiata la locomotiva. SCATOLA VUOTA La rassegnata verità è che Forza Italia resta un inafferrabile contenuto chiuso in una scatola di cui viene ridisegnato di continuo il packaging, la confezione, l' immagine, i colori, il lettering, il target, la comunicazione addotta, soprattutto la pubblicità e i media in cui piazzarla: ma non si sa che cos' è davvero, che prodotto è. Puoi leggere i giornali tutti i giorni, vedere e ascoltare gli infiniti parolai televisivi: ma che cosa dica in concreto Forza Italia - le solide ragioni per cui votarla e non votare altri - continua a non essere chiaro, a meno che sia esclusivamente riposto in una grande, magari grandissima, ma scontornata fiducia nella persona fisica di Silvio Berlusconi. Una cosa la sappiamo: che non c' è forza politica che non cresca o declini prima che a farlo sia il loro leader. Sappiamo pure che Berlusconi è un tutto-compreso che si è sempre saldato con la storia che aveva alle spalle, una promessa di futuro chiavi in mano: ma ora la scatola di Forza Italia per metà contiene Berlusconi (invecchiato, come succede) e per l' altra metà non contiene niente, e perde un punto al mese. Ogni tanto, confesso, leggo i sondaggi e le oscillazioni di Forza Italia, e però non comprendo minimamente da che cosa dipendano. E non ci si parli del programma di Forza Italia, perché anche quello, sorry, non lo conosce nessuno. Per conoscere una posizione di Forza Italia, da giornalista, il più delle volte dovevo andarmi a vedere che cosa avevano detto in aula, oppure procurarmi il testo dopo aver contattato il singolo parlamentare. Ieri mattina una simpatica esponente degli azzurri, Licia Ronzulli, peraltro molto vicina al Cavaliere, ha preteso che nessuno ridesse dopo aver detto che «Berlusconi sta pensando a un rinnovamento». Beh, è un pensiero che non ha troppa fretta, pare. AGISCE SOLO MEDIASET Di fatto, Forza Italia è stata creata da Berlusconi, e ora, a proporre il rinnovamento, è Berlusconi. Di fatto, Forza Italia ha sempre ostacolato qualsiasi riforma elettorale che non includesse quella casta dei nominati che la gente ha mostrato di odiare. Di fatto, Forza Italia ha sempre annunciato, smentito, annullato, rilanciato e riannullato qualsiasi forma di elezioni primarie. Di fatto, Forza Italia non ha mostrato una chiara e sempre coerente politica unitaria su libertà personali, forma-partito, sistema di potere locale, alleanze e ricette economiche. Magari questa politica c' è anche, solo che è ben nascosta, o che volete, noi non l' abbiamo trovata. L' unica traccia concreta di una politica intrapresa da Forza Italia - politica anti-populista, vera o falsa che sia - l' abbiamo vista nella decisione di avvicendare alcuni volti dalle conduzioni di alcuni programmi Mediaset. Ecco, quello è stato percepito. Salvini e Di Maio, intanto, sparano tweet e sono perennemente online. Oltreché al governo. di Filippo Facci