Il parto
Luigi Di Maio e Matteo Salvini: "Ci sono le condizioni per un governo politico". La palla a Mattarella, ecco tutti i ministri
Poco prima delle 19, la conferma: "Ci sono tutte le condizioni per un governo politico M5s-Lega". Così, in una sintetica nota, la prima condivisa, Luigi Di Maio e Matteo Salvini. Con Giovanni Tria all'Economia e Paolo Savona agli Affari Europei, insomma, si è trovata la quadra: l'ultima parola ora spetta a Sergio Mattarella, ma il sì dovrebbe essere scontato. Il via libera è arrivato dopo un incontro fiume tra i due leader alla Camera, dal quale sono trapelate anche le prima immagini dei due fianco a fianco. A breve, attesa la rinuncia di Carlo Cottarelli, formalmente ancora premier incaricato: è atteso al Quirinale per il passo indietro. L'incarico, ora, tornerà a Giuseppe Conte. Leggi anche: Crosetto, il profeta: poche ore fa aveva detto che... Dunque, le indiscrezioni sulla squadra. Salvini e Di Maio dovrebbero confermare le scelte fatte una settimana fa: il grillino allo Sviluppo economico e Lavoro e il segretario del Carroccio al Ministero degli Interni (i due, inoltre, saranno entrambi vicepresmier). Gli altri dicasteri, secondo quanto dichiarato pubblicamente dal M5S quattro giorni fa, dovrebbero dunque essere così distribuiti: Pa: Bongiorno; Affari regionali: Stefani; Sud: Lezzi; Disabili: Fontana; Giustizia: Bonafede; Difesa: Trenta; Politiche agricole: Centinaio; Infrastrutture: Coltorti; Istruzione: Bussetti; Beni culturali: Bonisoli; Salute: Grillo. Resta Giancarlo Giorgetti come sottosegretario alla presidenza del Consiglio. Il governo giallo-verde, insomma, starebbe davvero per nascere, dopo un lunghissimo, contorto e a tratti grottesco parto.