Il retroscena

Governo M5s-Lega, Silvio Berlusconi preoccupato per l'appoggio di Giorgia Meloni

Cristina Agostini

E' preoccupato Silvio Berlusconi ma per ora sceglie di non parlare e aspettare. Il presidente di Forza Italia ha riunito lo stato maggiore del partito (Gianni Letta, Niccolò Ghedini, Mara Carfagna) alla luce della decisione di Giorgia Meloni di entrare in un governo Lega-M5s. "Il nostro rapporto con Matteo Salvini non è in discussione", ha detto Deborah Bergamini. E il Cav spera e crede ancora che alle prossime elezioni il centrodestra unito possa arrivare al 40 per cento. Leggi anche: Meloni, l'indiscrezione: "Ministra nel governo M5s-Lega". Doppio schiaffo: al Colle e a... Ma Berlusconi è agitato, rivela il Tempo in un retroscena. Sia per lo stallo sia per l'eventualità di un ritorno al voto già questa estate (una "follia" avrebbe detto). "Berlusconi è preoccupato e sconcertato per come si sta evolvendo questa crisi - dice Mariastella Gelmini -. Riteniamo assurda l'ipotesi di elezioni a fine luglio o i primi di agosto. Se nelle prossime ore non si riuscirà a far nascere un governo politico, si trovi un accordo in Parlamento per accompagnare ordinatamente il Paese al voto in autunno". Il leader della Lega e il Cav si sarebbero sentiti al telefono e Salvini gli avrebbe comunicato gli ultimi sviluppi. L'asse fra i due sembra saldo ma gli azzurri non sono tranquilli.