Il retroscena
Pierluigi Ciocca ministro dell'Economia. Il M5s punta sull'uomo del cambio lira-euro
Il sostituto di Paolo Savona al ministero degli Esteri potrebbe essere Pierluigi Ciocca. Secondo un retroscena del Giorno, il suo nome sarebbe sponsorizzato dal Movimento 5 stelle in un governo giallo-verde. Leggi anche: "Ho in mente una cosa più forte". Salvini, la mossa che spiazza Di Maio e Mattarella Ma chi è Ciocca? Una vita in Bankitalia, era nella squadra che lavorò, nel 1996, al tasso di cambio lira-euro e accompagnò l'allora ministro del Tesoro, Carlo Azeglio Ciampi, a Bruxelles, dove la delegazione italiana riuscì a strappare quota 990 lire per marco come base di calcolo per l'euro. Il suo nome però non sarebbe gradito a Matteo Salvini visto che Ciocca pensa che "l'uscita dall'Euro va respinta senza se e senza ma". Dalla Lega fanno sapere che il segretario "ci sta pensando". L'ipotesi potrebbe anche essere quella di dividere in due il ministero: Bilancio a Ciocca e Finanze a Savona.