Se questo è un leader

Luigi Di Maio oltre il ridicolo, la frase rubata con Cottarelli: "Non avevamo capito che Savona..."

Giulio Bucchi

Ben oltre l'orlo di una crisi di nervi. Luigi Di Maio deve giustificare con i grillini e con l'Italia intera i suoi patetici balletti. Prima su Sergio Mattarella, poi su Matteo Salvini e Paolo Savona. Secondo un retroscena del Corriere della Sera, il leader del Movimento 5 Stelle in un colloquio con Carlo Cottarelli sarebbe arrivato a dire di non sapere che Savona "era così pericoloso". Inconsapevole, forse peggio che irresponsabile per un capo che voleva pure essere premier. Con i suoi, sempre più critici, Di Maio ha provato pure a rovesciare la frittata: "Ci hanno fregato tutti? Preferisco passare per brava persona che per furbo. Ci trattano come i Calimero della politica. Ci trattano come gli scemi". Scemi no, incoerenti di sicuro.