Nel mirino

Sergio Mattarella, Paolo Becchi: "Perché il suo è un colpo di Stato"

Davide Locano

Contro le mosse con cui Sergio Mattarella ha fatto tramontare il governo Lega-M5s, per poi dar vita all'esecutivo nato morto di Carlo Cottarelli, si schiera senza indugi Paolo Becchi, ideologo della staffetta poi sfumata tra Luigi Di Maio e Matteo Salvini. La presa di posizione, durissima, viaggia su Twitter, dove Becchi parla senza giri di parole di golpe: "Siamo in presenza di un tentativo di colpo di Stato. La Repubblica parlamentare è di fatto trasformata in presidenziale, senza modificare la Costituzione. Il governo non è più frutto della volontà parlamentare, ma diventa espressione del Capo dello Stato", conclude Becchi. Un tweet che, per inciso, ha raccolto molto successo. Di seguito il cinguettio di Paolo Becchi: Siamo in presenza di un tentativo di colpo di stato. La Repubblica parlamentare è di fatto trasformata in presidenziale, senza modificare la Costituzione. Il governo non è più frutto della volontà parlamentare, ma diventa espressione del Capo dello Stato.https://t.co/aMeITFauuZ— Paolo Becchi (@pbecchi) 28 maggio 2018