I paletti del Quirinale

Governo Lega-M5S, Sergio Mattarella: tecnici nei ministeri-chiave

Matteo Legnani

Lunedì Matteo Salvini e Luigi Di Maio saliranno al Quirinale per illustrare a Sergio Mattarella la versione definitiva del contratto di governo e presentare al capo dello Stato il presidente del Consiglio designato e la squadra di governo. Sicuramente, il presidente sta seguendo con attenzione gli sviluppi degli ultimi giorni ed è assai probabile che le correzioni apportate dai due leader di Lega e M5S alla prima bozza del contratto siano frutto della moral suasion del Quirinale. Ma è assai poco probabile che nella giornata di lunedì Mattarella entri nel merito del contratto o della squadra di governo. Come riporta il quotidiano Il Giorno, lo farà in seguito, faccia a faccia con il premier designato dalle due forze politiche che costituiscono la maggioranza. A lui chiederà conto delle specifiche coperture per i 75 miliardi di disavanzo che le misure previste dal contratto comporterebbero. A lui chiederà conto del modo in cui, eventualmente, intende rivedere accordi internazionali e alleanza. E, sempre a lui, per fare un altro esempio, chiederà di spiegare come intende effettuare i 500mila respingimenti di immigrati irregolari che sempre il contratto tra Lega e M5S ha messo per iscritto. E' indubbio, poi, che la scelta del premier non sia ancora stata compiuta proprio perchè Salvini e Di Maio sono alla ricerca della figura che più possa essere in linea con le aspettative del Quirinale. Poi ci sono i ministeri, e sicuramente quelli che Mattarella ha più a cuore sono quelli più esposti sul fronte internazionale, come gli Esteri, la Difesa e l'Economia, oltre alla Giustizia. Dove è assai probabile che ci ritroveremo non con "politici", ma con "tecnici" in grado di padroneggiare al meglio la materia. Leggi anche: Mattarella, Emmanuel macron svela il piano: ""M5S e Lega paradossali, ma so che il Quirinale..."