Il retroscena

"Salvini forza la mano": ecco lo strappo di governo. Clamoroso scenario, come si sblocca il caso premier

Giulio Bucchi

Tra Matteo Salvini e Luigi Di Maio. E questa è una notizia. Ma nella serata di martedì, mentre i poteri forti vanno in fibrillazione per la bozza di programma (poi smentita) del governo di M5s e Lega che sarebbe una picconata a Ue, euro e mercati, spunta (anzi, rispunta) un'altra idea rivoluzionaria: la staffetta di governo. L'esecutivo sarà "politico", cioè con un premier "eletto in questo Parlamento" e tra poche ore si potrebbe arrivare, finalmente, alla soluzione del giallo. Leggi anche: Il retroscena, così hanno bruciato Tremonti premier Dopo l'ottimismo sparso da Di Maio e il realismo di Salvini, specchio di una tensione notevole tra le due parti (acuite anche dalla morbidezza del M5s, secondo i leghisti, dopo i violenti attacchi da Bruxelles su debito e migranti), e la difficoltà di trovare un premier terzo che voglia mettere il cappello su un programma difficilissimo e di rottura anche con i poteri forti d'Europa, la soluzione pare non poter essere che interna. Certo, resta un nodo grosso come una casa: chi partirà premier, tra Di Maio e Salvini? E quanto governerà il primo? Due anni e mezzo, metà legislatura? Un anno? Sei mesi? E se subito dopo una delle due parti rompesse, si tornerebbe al voto?