politica
Di Battista: "Di Maio mi ha chiesto di non partire"
Roma, 11 mag. (AdnKronos) - "Se c'è rivalità tra me e Di Maio? Assolutamente no. Ci confrontiamo su tutto, sembrerà strano però oltre ad essere due esponenti del M5S siamo anche molto amici". Così Alessandro Di Battista, ospite della trasmissione 'Accordi&Disaccordi', il nuovo talk show di approfondimento al via sul Nove di Discovery Italia. "Di Maio non le ha mai detto: 'Ma non partire per il Sudamerica, stai con noi'?", chiede il giornalista e autore Luca Sommi. "Mille volte me lo ha detto" è la replica dell'esponente pentastellato. "Ma non ti ha convinto?", incalza Sommi. "No, non mi ha convinto", chiosa Di Battista. Parlando del lavoro sul contratto di governo Lega-M5S, l'ex deputato pentastellato dice: "Se mi fido di Salvini? Io non mi fido neanche di me stesso. Una cosa però voglio dirla: non mi piace il termine 'elettorato', i cittadini che hanno sostenuto in passato, anche agli albori, la Lega sono molto più simili ai nostri". "Il rapporto che la Lega, soprattutto di Salvini, ha avuto con il suo elettorato, non è del tutto dissimile del nostro. C'è un rapporto molto più diretto. Perché il Pd è franato in agonia perenne? Perché ha perso il contatto diretto con i cittadini. Questo l'ha fatto tramontare", osserva l'esponente 5 Stelle." Io - conclude - ero molto, molto contrario a fare una qualsiasi forma di contratto con il Pd".