riunione azzurra
Anna Maria Bernini: "A Silvio Berlusconi il compito di proseguire la trattativa"
In queste ultime ore di tempo per trovare un accordo in extremis per un governo Lega-M5s, Silvio Berlusconi è sotto assedio. Da Giovanni Toti a Paolo Romani c'è un pressing sul Cav affinché lasci che l'intesa ci sia. E in questo scenario la linea ufficiale del partito è quella illustrata dalla capogruppo al Senato Anna Maria Bernini. Che al termine dell'assemblea dei senatori azzurri dice: "Sulla negoziazione che in queste ore si sta portando avanti sulla formazione di un governo politico, abbiamo premesso e ripetiamo che non possiamo votare un governo di tregua che non sia espressione della volontà degli elettori, è stato lasciato al presidente Silvio Berlusconi l’importante compito di proseguire questa trattativa per volontà di tutti i senatori". Leggi anche: "Dovete disdire le vacanze. Forse, molto presto...". Salvini, la frase rubata: cosa c'è dietro alla frenata La riunione, continua la Bernini è stata "molto importante, tutti i senatori si sono stretti attorno a Berlusconi demandando a lui la decisione di questo fondamentale snodo della legislatura. Da due mesi a questa parte noi siamo pronti a formare un governo, lo abbiamo detto in ogni modo e abbiamo sottoscritto un programma con il centrodestra con cui siamo la prima coalizione benedetta dagli elettori e su questo programma da più di due mesi stiamo dichiarando la nostra disponibilità a farlo. Non è dipeso da noi il fatto che questo governo non sia partito, noi valorizziamo come elemento imprescindibile l’unità del centrodestra ma naturalmente non possiamo subire pressioni, veti e umiliazioni".