Autrice della legge sulla "incandidabilità"

Governo, Mattarella pensa a una donna premier: tra le "candidate" anche Paola Severino

Matteo Legnani

C'è anche il suo nome, tra quelli nella rosa del Quirinale per il premier che dovrà guidare il "governo di tregua". Una donna, perchè questo sarebbe il coupe de teatre al quale starebbe lavorando il capo dello Stato. E accanto a Lucrezia Reichlin e Marta Catabia, il terzo nome è quello di Paola Severino. Che oggi fa il rettore all'università Luiss di Roma, ma che era stata ministro della Giustizia di quel governo Monti che dopo aver preso il posto dell'esecutivo Berlusconi in quello che da molti è stato definito un colpo di Stato orchestrato dalle cancellerie europee, ha poi agito nella direzione di impedire che il leader di Forza Italia potesse forse chissà un giorno non troppo lontano, ritornare al potere. A questo servì la "Legge Severino", che di fatto "fece fuori" dalla politica Silvio Berlusconi dopo la condanna per evasione fiscale.