Posizionamenti
Mara Carfagna: "Se Matteo Salvini vuole essere un vero leader deve rappresentare tutto il centrodestra"
A fare il punto sul quadro politico ci pensa Mara Carfagna, appena eletta vicepresidente della Camera per Forza Italia. "Un onore e una responsabilità - spiega in un'intervista a La Stampa -: ora l'obiettivo è rendere l'istituzione più trasparente ma soprattutto più vicina ai cittadini". Dunque, si passa agli scenari sul prossimo governo: sarà Lega-M5s? "Se fosse un film, le direi che siamo all'anteprima: la vera pellicola inizia mercoledì, con le consultazioni al Quirinale. È necessario insediare un governo quanto prima per affrontare le sfide del Paese. E in un sistema tripolare e proporzionale, confrontarsi non vuol dire inciucio, ma dialogo su idee e programmi". Leggi anche: Carfagna, lezione ai grillini: a chi devolve la sua indennità Eppure, il M5s continua a porre un veto su Silvio Berlusconi: "Non abbiamo il dovere di starci simpatici - ricorda la Carfagna -, ma di trovare punti di incontro per creare una maggioranza di governo e dare risposte al Paese". Ma se Di Maio insiste nel non voler parlare a Berlusconi, salterà il tavolo? "Io non credo che Di Maio possa permettersi di spiegare al Paese che il dialogo si arena per veti incomprensibili: smentirebbe se stesso e il principio del popolo sovrano". E se si formasse un governo M5s-Pd, con il centrodestra escluso? "Si calpesterebbe la volontà popolare, visto che la coalizione di centrodestra è arrivata prima". Infine, si parla di Matteo Salvini: Si fida di lui? Non teme che possa scaricare Forza Italia? "Mi fido - taglia corto l'azzurra -: un leader è tale se dimostra di essere leale, e Salvini ci tiene a essere un leader. Non solo il capo della Lega, ma anche il referente di altri partiti, il che comporta onori ma anche l'onere di rappresentare il centrodestra".