Incarico

Matteo Salvini, così fregherà Luigi Di Maio: lui da Mattarella...

Matteo Legnani

Luigi Di Maio ha fatto sapere subito dopo il risultato elettorale che lui, l'incarico esplorativo, mai e poi mai lo accetterà da Sergio Mattarella. Incarico pieno o nulla. La paura di bruciarsi, facendo la fine di Bersani nel 20'13, a caccia di una maggioranza in Parlamento, è troppa. Ma chissà che non cambi idea, Giggino, dopo aver sentito che il suo più diretto competitor per la formazione di un governo, Matteo Salvini, intende agire in modo opposto. Il leader leghista, riporta La Stampa, ieri ha rilasciato una nota a nome del centrodestra in cui spiega che l'obiettivo è andare al governo: "Stiamo lavorando alla squadra e, nel rispetto delle scelte del presidente della Repubblica, siamo pronti a incontrare le forze politiche rappresentate in Parlamento". Il significato di quelle parole "siamo pronti a incontrare le forze politiche" è inequivocabile: andare a cercarsi la maggioranza in Parlamento, ossia rendersi disponibile e ricevere quello che è definito "incarico esplorativo". Leggi anche: Luigi Di Maio, pronto a un clamoroso "no" a Sergio Mattarella