Epilogo inglorioso

Marco Minniti travolto dal tracollo Pd: verso la sconfitta col non-candidato M5s Andrea Cecconi nel collegio di Pesaro

Andrea Tempestini

La sconfitta del Pd potrebbe travolgere anche Marco Minniti. Già, proprio lui: il ministro dell'Interno apprezzato da tutti, almeno a parole, anche a destra. L'uomo buono per portare avanti il partito, a detta di molti. Almeno fino a prima del voto-terremoto del 4 marzo. Già, perché Minniti sta andando clamorosamente a schiantarsi nella sfida al collegio uninominale di Pesaro, dove è in corsa. Il candidato del M5s Andrea Cecconi, infatti, è davanti col 33% delle preferenze contro il 29% di Minniti. E si tratta, per inciso, dello stesso Cecconi travolto dallo scandalo rimborsopoli, uno di quei grillini che non ha restituito quanto promesso e che verrà espulso dal M5s subito dopo essere stato eletto. Per Minniti, la beffa è davvero atroce: battuto da una sorta di non-candidato. Leggi anche: Quel brutto sospetto che ha travolto Minniti a poche ore dal voto