Nel nome della patria

Luigi Di Maio, Silvio Berlusconi: "Lo denuncio, mi ha dato del traditore della patria"

Eliana Giusto

"Luigi Di Maio mi attacca sul Cara di Mineo? Solo una risposta, ho incaricato di occuparsene ai miei legali, ho già dato incarico di denunciarlo". Silvio Berlusconi annuncia durante una intervista a Radio Capital di voler portare il candidato premier del Movimento 5 stelle in Tribunale perché lo ha definito "traditore della patria".  Poi l'affondo: "Se uno come Di Maio andasse al governo sarebbe una catastrofe, la nostra Italia finirebbe nell'isolamento internazionale, la nostra economia finirebbe devastata dalle tasse". Il leader del M5S aveva affermato che "il Cara di Mineo lo hanno istituito i leghisti e i forzisti, su cui hanno fatto business gli uomini di Berlusconi". Pronta la replica di Alessandro Di Battista, che in diretta a Radio anch'io su RaiUno: "Berlusconi querela Di Maio? Querelasse quanto vuole, noi continuiamo ad alzare la testa e a denunciare il suo sistema di potere".