Ciao ciao

Alessandro Di Battista sempre più lontano da Luigi Di Maio: "Non farò il ministro nel prossimo governo"

Andrea Tempestini

Mille voci rincorrono Alessandro Di Battista, il grillino che ha scelto di non candidarsi. Tra le ultime, quella relativa al fatto che potrebbe essere leader di un nuovo movimento lanciato da Beppe Grillo, una bomba politica lanciata da Dagospia ma subito smentita dal comico. E ancora, sul conto di Dibba si dice che non si sia ricandidato per due ipotetiche ragioni: la prima, farà il candidato premier nella successive elezioni rispetto a quelle del 4 marzo; la seconda, entrerà nel prossimo e altrettanto ipotetico governo grillino in veste di ministro. Ma Di Battista, a PiazzaPulita di Corrado Formigli su La7, smentisce anche quest'ultima ipotesi, allontanandosi ulteriormente dal M5s: "Il mio nome - spiega - non sarà nella lista dei ministri". Dunque, per difendere il suo partito, afferma: "Sbagliamo qualche congiuntivo ma nessun problema con la giustizia". Leggi anche: Delirio-Dibba: "Ecco chi tiene per le palle Berlusconi"