Gli amici del Pd
Matteo Renzi e la carta Touadì: il congolese "candidato a perdere", l'ultima vergogna del centrosinistra
L'ultima frontiera di un centrosinistra alla canna del gas si chiama Jean Leonard Touadì. È lui, il congolese ex assessore di Walter Veltroni e poi deputato con Italia dei Valori, il candidato governatore di Beatrice Lorenzin per Civica popolare. Un "fallo di reazione", come spiega il Tempo, dopo che il candidato del Pd Nicola Zingaretti aveva rifiutato l'apparentamento con la neo-Margherita a favore di Liberi e Uguali. Una provocazione che, continua il quotidiano romano, non farà danni al governatore uscente. Touadì, infatti, rischia di essere il classico "candidato a perdere", presentato per salvare la faccia senza creare vere difficoltà al futuro alleato, nel Lazio come a livello nazionale. Leggi anche: L'ora di Touadì, l'afro-candidato