politica

Berlusconi affaticato: stop a campagna elettorale

Roma, 31 gen. (AdnKronos) - Affaticato dal rebus delle liste elettorali che si è risolto in molti casi solo al fotofinish, ma anche fortemente amareggiato dalle polemiche per gli 'esclusi' e i 'catapultati', Silvio Berlusconi, raccontano fonti azzurre, avrebbe deciso di staccare la spina per qualche giorno e concedersi un po' di riposo, lontano dai palazzi romani della politica. Deluso dalle beghe di cortile di Fi, dopo il superlavoro degli ultimi giorni, anche su consiglio del suo medico personale, Alberto Zangrillo, e su input della famiglia (la figlia Marina in testa), il Cav ha disdetto tutti gli impegni nella capitale: l'appuntamento in tv già fissato con Lucia Annunziata a 'In mezz'ora in più' su Raitre, domenica scorsa, e la partecipazione alla puntata odierna di 'Porta a Porta'. Insomma, un po' l'età (81 anni), il precedente dell'operazione al cuore di oltre un anno fa e lo stress delle frenetiche trattative sulle candidature, avrebbero suggerito a Berlusconi cautela. La situazione, assicura da Arcore è sotto controllo. Non è previsto alcun ricovero, anzi già nel fine settimana, raccontano fonti forziste, ritornerà in campo per iniziative elettorali. Per evitare 'l'assedio' dei parlamentari azzurri a rischio seggio, l'ex premier nei giorni scorsi si sarebbe rifugiato nel week end a Villa Gimbelli, a Rogoredo, la magione donata alla sua fidanzata Francesca Pascale. Dopo 48 ore trascorse con la compagna, sarebbe rientrato ad Arcore lunedì. A chi ha avuto modo di sentirlo nelle ultime ore Berlusconi avrebbe confidato di essere stanco delle liti interne e di sentir parlare di poltrone quando, invece, è il momento di voltare pagina, impegnarsi per il cambiamento e concentrarsi sulla campagna elettorale per spiegare agli italiani che sarebbe un pericolo consegnare il Paese ai grillini.