La manina dei giudici

Matteo Salvini può perdere la guida della Lega: il ricorso, al suo posto può tornare Umberto Bossi

Andrea Tempestini

La decisione sul futuro di Matteo Salvini come segretario della Lega arriverà entro lunedì. Il giudice della prima sezione civile di Milano, Nicola Di Plotti, si è riservato sul ricorso d’urgenza contro la sua nomina a segretario, presentato da un iscritto collegato al listino di Gianni Fava, assessore lombardo all’Agricoltura sconfitto alle primarie del Carroccio lo scorso maggio. Contestate alcune irregolarità nella nomina di Salvini e dei componenti del Consiglio federale. La violazione sarebbe un ritardo nella presentazione della lista di Salvini. A complicare la situazione il fatto che, se il ricorso verrà accolto, il “nuovo” leader della Lega potrebbe diventare Umberto Bossi, al momento presidente federale e garante del partito. Leggi anche: Clamoroso ribaltone: Salvini si fonda un altro partito