sicilia

Rifiuti: Musumeci incontra sindaci del Palermitano, rientra protesta (2)

(AdnKronos) - Tra le richieste in campo anche l’emanazione dei decreti di finanziamento per i progetti dei centri comunali di raccolta già approvati nell’estate 2017. "Non si tratta del libro delle favole, ma di una serie di proposte concrete e attuabili a breve termine per affrontare l'emergenza" assicura Rini. Intanto, giovedì Musumeci sarà ricevuto dal presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni. Al premier il presidente della Regione illustrerà la situazione siciliana e chiederà alcuni poteri straordinari per risolvere il problema in tempi celeri. Sul tappeto, soprattutto, la discarica di Bellolampo e la creazione della settima vasca. L'ipotesi è quella di procedere con micro lotti in grado di accelerare i tempi di costruzione e dare prime parziali risposte ai Comuni del Palermitano, oggi costretti a portare fuori provincia l'immondizia. La Regione, infatti, ha riservato la discarica di Bellolampo a Palermo e Ustica, costringendo una cinquantina di Comuni della provincia a trattare l'immondizia nell'impianto mobile di Ecoambiente, per poi spedire i rifiuti trattati nel Catanese. "Una soluzione che fa triplicare i costi di trasporto e conferimento" assicura Rini. Quasi 200 euro a tonnellata con una conseguenza inevitabile: l'aumento della tariffa dei rifiuti a carico dei cittadini. "Per legge i costi di smaltimento devono essere supportati dalla Tari – dice Rini – che deve coprire tutto il ciclo dei rifiuti". Ma dal governatore è arrivata anche un'altra rassicurazione. "I Comuni hanno evidenziato come all'interno degli stessi siti privati di compostaggio vengano applicate tariffe diverse tra Comune e Comune - conclude il primo cittadino di Ventimiglia -. Musumeci ha preso un impegno affinché questa anomalia del passato, ossia l'assenza di un prezziario regionale, sia subito affrontata".