Il successore

Roberto Maroni, addio Lombardia: al suo posto Attilio Fontana

Eliana Giusto

La decisione sarebbe stata presa già da qualche giorno in coincidenza con l'annuncio del governo sull'election day unico per politiche e regionali lombarde. Mentre Roberto Maroni dovrebbe annunciare ufficialmente che non si candiderà alla presidenza della Regione e il suo partito avrebbe già scelto - secondo quanto si apprende - di schierare un leghista dal profilo moderato: l'ex sindaco di Varese e avvocato Attilio Fontana. Leggi anche: Clamoroso nel centrodestra, i big si scambiano ruolo Maroni scioglierà la riserva oggi lunedì 8 gennaio in una conferenza alle 12 di domani. Ma, come una nota del segretario della Lega Lombarda Paolo Grimoldi ha sottolineato, nel pomeriggio è già in programma una riunione del consiglio nazionale al termine della quale potrebbe essere annunciata la candidatura di Fontana. Ancora non chiare le motivazioni personali che spingono l'ex ministro dell'Interno a non ricandidarsi a Palazzo Lombardia per "motivi personali", la decisione ha spiazzato molti nel corso del vertice-pranzo del centrodestra ad Arcore. E anche diversi componenti della stessa giunta Maroni, oltre ai collaboratori del governatore. Ma, forte della crescita nei sondaggi e nella convinzione che l'election day con le politiche favorisca la coalizione, il centrodestra rischia con un candidato meno noto schierato a meno di due mesi dal voto del 4 marzo. Si vedrà se Fontana sarà competitivo di fronte al candidato del Pd Giorgio Gori (non sostenuto da Liberi e Uguali) e a quello dei 5 stelle Dario Violi. Per quanto riguarda l’attuale governatore lombardo le indiscrezioni riferiscono di sue ambizioni a incarichi di governo in caso di vittoria del centrodestra alle politiche. Anche se lui finora ha smentito sostenendo di aver chiuso definitivamente  la sua avventura romana nel 2013.