Indiscreto a palazzo
Matteo Renzi-Sergio Mattarella, Dagospia: la lite sulla data dello scioglimento delle Camere
"Nuovi scazzi Renzi Mattarella", scrive chiaro e tondo Dagospia in un succoso retroscena. Secondo Dago, Renzi sta cercando di imporre al presidente della Repubblica di sciogliere il Parlamento il prima possibile (l’idea è entro la fine dell'anno)", così da votare anche prima del 4 marzo. Il Colle però non ci sente. L’idea di Mattarella è quella di sciogliere le Camere intorno il 15 gennaio". Leggi anche: Franco Bechis: l'incubo Giuliano Amato. Lui premier? Dago sottolinea come le preoccupazioni di Renzi siano legate alle divisioni interne del Pd. Anche se i veri guai per il segretario dei Dem, precisa il sito, arriveranno dopo il voto: "Mattarella ha già pianificato un percorso (di guerra) istituzionale per gestire i risultati elettorali. Se non dovesse emerge una maggioranza chiara dalle urne, il Quirinale pensa di affidare un mandato esplorativo al prossimo presidente del Senato per verificare la possibilità di mettere in piedi una maggioranza parlamentare. Qualora alla seconda carica dello Stato non dovesse riuscire l’operazione" sottolinea, "Mattarella pensa a un governo del Presidente". Chi a Palazzo Chigi, dunque? Una personalità di alto spessore, magari Paolo Gentiloni, e "i ministri tutti tecnici".