Addio
Pd, la lettera dei dem all'estero a Matteo Renzi: "Lasciamo il partito"
"Questo Pd non è più casa nostra". Addio. Comincia così la lettera di Natale pubblicata in esclusiva su Huffingtonpost.it per il segretario Matteo Renzi firmata dai dirigenti locali dei circoli Dem in Europa, da Bruxelles a Londra. Leggi anche: L'ultimo disastro per Renzi: crollano i tesseramenti I firmatari non si riconoscono nella dirigenza e nella politica del partito che ha dimostrato "ottusità nella mancanza di una vera e seria volontà politica di ascolto della pluralità delle posizioni nel partito". Inoltre, la loro "assemblea estero" è stata delegittimata e ignorata e il Rosatellum ha permesso a chi è residente in Italia di candidarsi nella circoscrizione estero. "Abbiamo deciso di interrompere la nostra presenza nel partito", hanno scritto convinti della "profonda mancanza di credibilità politica della attuale dirigenza del nostro partito". Un altro durissimo colpo per il Partito democratico in vista delle elezioni di marzo, soprattutto se si considera quanto hanno pesato storicamente i voti degli italiani all'estero alle urne.