Il retroscena

Denis Verdini: tutti gli errori di Matteo Renzi

Eliana Giusto

Denis Verdini era solito redigere dei "report" che quando era nel centrodestra destinava a Silvio Berlusconi che poi però, confessa, "si era stufato di leggerli perché era stanco di dovermi dare poi ragione". Poi Verdini ha cominciato a scrivere di Matteo Renzi, riporta il Corriere della Sera in un retroscena. E in queste nuove relazioni il segretario del Pd troverebbe la "serie di errori" che ha commesso nell'ultimo anno. Per esempio, secondo Verdini, dopo la sconfitta al referendum, Renzi "sarebbe dovuto andare subito alle urne, per riversare quel 40 per cento di Sì in un partito della Nazione di cui avrebbe dovuto assumere la guida. Avrebbe dovuto subito scaricare la sinistra dem, rea di aver rotto l'unità del Pd sul voto costituzionale, non farsi scaricare dopo aver concesso loro il tempo di logorarlo ai fianchi e di organizzarsi". Inoltre, "se proprio il governo Gentiloni doveva nascere, Lotti e Boschi non avrebbero dovuto farne parte". E non tanto per una questione "di immagine, ma per una ragione squisitamente politica:per dare un segno netto di discontinuità, dopo le dimissioni del leader da palazzo Chigi".