Il 28 ottobre

Forza Nuova organizza un corteo per l'anniversario della marcia su Roma: la protesta dei partigiani

Giovanni Ruggiero

Il 28 ottobre il movimento Forza Nuova ha organizzato una "marcia dei patrioti" che punta a sfilare per le vie di Roma migliaia di militanti. La scelta della data non è casuale, visto che in quel giorno cade l'anniversario della famigerata Marcia su Roma con la quale il partito Fascista prese il potere nel 1922. Una coincidenza che ha scatenato polemiche violentissime, a cominciare dall'Associazione nazionale dei partigiani che protesta attraverso il presidente Carlo Smuraglia. A irritare l'Anpi è innanzitutto la mancata autorizzazione del corteo da parte della Questura di Roma: "Avere convocato la manifestazione senza autorizzazione dalla questura diventa un atto eversivo - ha tuonato Smuraglia - una sfida di fronte alla quale lo Stato deve fare la sua parte, impedendo la marcia. Diversamente, lo Stato metterebbe i cittadini nella condizione di doverci pensare loro: cosa che non è auspicabile". Della marcia nera si parla ormai da alcune settimane, secondo gli organizzatori dovrebbe partire dal Palalottomatica, nel quartiere Eur, con l'adunata prevista dalle 14. I vertici di FN sono più che ottimisti sul possibile numero di partecipanti: "Se fosse solamente una manifestazione di Forza Nuova - ha detto a fine settembre il leader del movimento, Roberto Fiore - sarebbero mobilitate 4-5 mila persone. Ma bisogna moltiplicare quel numero almeno per tre". E se il no della questura di Roma non bastasse, è arrivato anche il chiarimento del Viminale. Il ministro Marco Minniti ha probabilmente messo fine alla polemica: "Con le motivazioni da me già espresse in Parlamento nella seduta del 20 settembre - ha scritto in una nota - ho già dato indicazioni al questore di Roma di non concedere l’autorizzazione per la manifestazione promossa da Forza Nuova a Roma il prossimo 28 ottobre".