Professione traditrice
La Moretti già pronta ad andare con Renzi
Non è sfuggito ai telespettatori ancora svegli di Porta a Porta come Alessandra Moretti abbia accuratamente evitato di rispondere alla domanda di Bruno Vespa sul futuro segretario del Pd. "Voterà Cuperlo?", gli ha chiesto il conduttore. Lei, il volto angelico dei dem, ha cambiato discorso. "Pronta anche lei a saltare sul carro di Renzi?", si è chiesta la giornalista e conduttrice tv Adriana Santacroce in tempo reale su Twitter. Una domanda logica e condivisibile. Nonostante lo scorso ottobre, la Moretti avesse dichiarato che il sindaco di Firenze è "come Berlusconi" e cioè "primadonna, egocentrico e maschilista", ultimamente sembra infatti che abbia cambiato idea, pronta a salire sul carro del vincitore. E non sarebbe la prima volta. La devota bersaniana che venerava il suo leader come un dio, è stata capace di consumare il più clamoroso tradimento della storia politica recente. "Dopo averne diffuso il verbo in ogni trasmissione televisiva, la Moretti", ricorda Francesco Borgonovo su Libero, "ha rifilato a Bersani un elegante calcio in culo. Prima ha votato scheda bianca al momento di eleggere Franco Marini alla presidenza della Repubblica". Ora è la volta di Matteo Renzi, ma solo perché lo stima.