Rilevazione Emg
Sondaggio Mentana, centrodestra avanti ma il Pd scavalca il Pdl: è l'effetto Renzi
Centrodestra in crescita e prima coalizione, Pdl-Forza Italia stabile, Movimento 5 Stelle in caduta. Dopo la pausa agostana torna il sondaggio Emg per il TgLa7 di Enrico Mentana ed i risultati potrebbero essere già un anticipo di voto. Per come si stanno consumando velocemente le vicende in Giunta al Senato sulla decadenza di Silvio Berlusconi, infatti, il prossimo lunedì il sondaggio potrebbe avere una fortissima valenza elettorale. E se davvero si tornerà alle urne a tardo autunno, allora il Cavaliere potrà consolarsi in qualche modo. Centrodestra avanti - Secondo il sondaggio del TgLa7, infatti, se si andasse al voto oggi il centrodestra sarebbe in vantaggio con il 34,8% (+0,5% rispetto al 25-26 luglio), mentre il centrosinistra sarebbe sostanzialmente stabile (+0,1%) al 33,8 per cento. A perdere, e tanto, è per ora il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo, che cala dell'1,1% scendendo al 19,5 per cento. Balzo Pd - Come detto, il Pdl-Forza Italia guadagna poco (lo 0,1%) e con il 27,3% diventa il secondo partito dietro al Pd (+1%, oggi al 27,8%) trainato dall'effetto Renzi, sempre più vicino alla leadership. A destra tiene la Lega Nord (3,4%, +0,2%) ma cedono leggermente Fratelli D'Italia (2,2%, -0,1%) e la Destra di Storace (allo 0,8%, -0,1%). Dall'altra parte degli schiearmenti Sel perde sensibilmente (-0,9%) scendendo al 4,5%. Al centro, Mario Monti perderebbe lo 0,1% (al 6%), Casini lo 0,3 (Udc all'1,2%) mentre si rafforzerebbe paradossalmente Scelta civica (4,8%, +0,2). L’astensione sarebbe in calo al 30,4% (-1,1%), le schede bianche al 2,5% (+0,5%) e gli indecisi al 13,9% (-0,3%). Recupera un punto la fiducia nel premier Enrico Letta al 38%: gli servirà per allontanare i venti di crisi?