Senato: Dario Fo, nomine elevate e Abbado lo farei re d'Italia

Roma, 30 ago. (Adnkronos) - "Nomi stimatissimi da tutti, Piano e' geniale, Rubbia anche, Abbado poi merita di essere eletto re d'Italia, non solo senatore a vita, tanto e' stupendo". Dario Fo, conversando con l'Adnkronos, si dice "ammirato" per le nomine dei quattro senatori a vita, e non lesina frecciate sulla precedente scelta del presidente della Repubblica, caduta su Mario Monti. "Eravamo contenti, finalmente dei moderati che vengono a rimettere a posto l'Italia, e poi Monti ha fatto quel che ha fatto: nulla di cio' che era urgente per l'Italia, la situazione e' peggiorata, i moderati hanno protetto i ricchi e chi non pagava tasse da anni invece di tirarli fuori dai loro covi. Hanno lasciato che il peggio d'Italia montasse e ora i ricchi sono piu' ricchi e i poveri sono aumentati: hanno lavorato per le banche e per il loro profitto, Monti e' stato una delusione e ci ha portato dolore e disperazione". Le nomine di oggi invece "sono a un livello elevato. L'unica che non conosco e' la dottoressa", dice il premio Nobel che pero' mostra soddisfazione quando viene a sapere che Elena Cattaneo e' una luminare estremamente apprezzata nel mondo scientifico ma meno conosciuta al grande pubblico: "e questo e' colpa dell'informazione italiana -attacca-, che sarebbe meglio chiamare disinformazione organizzata, tace le cose importanti. Ci sono migliaia di personaggi che meriterebbero di essere eletti a cariche importanti, ma poi viene eletto uno come Monti".