Politica
Alfano: ''Gli stati di provenienza paghino vitto e alloggio agli immigrati in carcere''
Roma, 22 ago. (Adnkronos) - "Gli immigrati che vengono reclusi in carcere ledono il patto con lo Stato nel quale hanno deciso di andare a vivere. Per questo almeno il vitto e l'alloggio dei detenuti immigrati facciamolo pagare agli stati di provenienza". Lo ha dichiarato il vicepremier e ministro dell'Interno, Angelino Alfano, nel corso di un confronto sull'emergenza carceraria con il ministro della Giustizia, Annamaria Cancellieri, che si è tenuto al Meeting di Cl a Rimini, frase che poi il titolare del Viminale ha postato su Twitter. "Siamo un popolo accogliente - ha spiegato -, accogliamo i migranti vicino a Malta, sostituendoci a Malta, ma l'Italia non può essere dimenticata dall'Europa, e non può essere dimenticato che lo sforzo umanitario può porre un problema di sicurezza". "Ben vengano i richiami della Ue, ma l'Europa non può imporci tanto e darci poco", ha sottolineato . Livia Turco, presidente del forum Politiche Sociali e Immigrazione del Pd, commentando la provocazione del vicepremier, afferma: "In un momento in cui la crisi economica morde è giusto porsi il problema di risparmiare in ogni ambito. Tuttavia, la proposta di Alfano è assolutamente strampalata, anche perché difficilmente praticabile". "Se vuole risparmiare nell'ambito delle politiche per l'immigrazione, è meglio che il ministro dell'interno riveda le strutture dei Cie, centri di identificazione ed espulsione, che oltre ad essere disumani e inefficaci sono anche molto costosi. Si adoperi per ottenere aiuti concreti dall'Europa e faccia gli accordi bilaterali con i paesi da cui provengono i flussi migratori. I fatti - conclude Turco - dimostrano che solo così si governa in modo efficace l'immigrazione".