Politica

Diritti tv: Berlusconi, ci sono molte strade e tutti 'non possono non saperlo'

Roma, 22 ago. (Adnkronos) - "In questo passaggio della vita pubblica italiana, e' in gioco molto piu' che il destino di una persona" e "la Costituzione della Repubblica e il buon senso offrono molte strade. Se avessi voglia di sorridere, potrei dirle che 'non possono non saperlo': vale per tutti gli attori politici e istituzionali.". Lo afferma Silvio Berlusconi, a proposito della questione della decadenza e della ineleggibilita', in un'intervista al settimanale 'Tempi' nel numero in edicola il 5 settembre. "Vede, se si trattasse solo di questo, allora -sottolinea l'ex premier- sarebbe un problema solo per me. Siamo all'epilogo di quella guerra dei vent'anni che i magistrati di sinistra hanno condotto contro di me, considerato l'ostacolo da eliminare per garantire alla sinistra la presa definitiva del potere. Inoltre, sono stati aggrediti alcuni princi'pi di fondo che tutti dovrebbero avere a cuore, a partire dai nostri avversari politici, se fossero davvero democratici: il rispetto dei milioni di elettori che hanno votato per me e che non possono subire una simile discriminazione, il diritto alla piena rappresentanza istituzionale del primo partito italiano, il fondamentale diritto di scelta dei cittadini rispetto al Parlamento e quindi rispetto al governo. E tutto cio' nei confronti di un cittadino che ha subi'to una sentenza infondata, ingiusta, addirittura incredibile". "Su tutto questo, la Costituzione della Repubblica e il buon senso -conclude Berlusconi- offrono molte strade. Se avessi voglia di sorridere, potrei dirle che 'non possono non saperlo': vale per tutti gli attori politici e istituzionali".