Le mosse del Cav
La strategia di Silvio per tornare al voto e ricandidarsi
Ufficialmente continua a fare il bravo, in composta e silente attesa del piccione viaggiatore dal Colle col messaggio della grazia, che ad Arcore è atteso in queste ore. Ma nel bunker di Villa San Martino, dal quale non intende schiodarsi per tutta l’estate, Silvio Berlusconi lavora alla sua settima discesa in campo. Convinto com’è che si possa votare ad ottobre e che possa ricandidarsi lui. Barbara Romano su Libero in edicola oggi spiega la strategia del Cav alla luce delle rassicurazioni ricevute dagli avvocati Franco Coppie Nicolò Ghedini che comunque sono intenzionati a chiedere la grazia per il leader del Pdl al capo dello Stato: una condione sine qua non dettata da Napolitano a Berlusconi tramite i suoi emissari al Colle. In attesa del pranzo di oggi a Castel Porziano tra il presidente della Repubblica e Gianni Letta durante la quale verrà discussa la "pratica" sul Cavaliere, i falchi azzurri lavorano per andare al voto prima possibile con l'attuale legge elettorale. Berlusconi vuole ricandidarsi a tutti i costi, scrive Romano, e vuole fare di tutto perché la finestra elettorale si apra prima che il Senato decreti la sua decandenza. Leggi tutti i dettagli nell'articolo di Barbara Romano in edicola oggi, martedì 13 agosto su Liberoquotidiano.it