Politica

Governo: Letta, italiani capiscono che non c'e' alternativa

Roma, 6 ago. (Adnkronos) - "Alle spalle i primi 100 giorni. Davanti a noi, da oggi, la responsabilita' di andare avanti con ancora piu' determinazione a fare bene. A trovare con cura le risposte che il capo dello Stato e il Parlamento ci hanno incaricato di dare al Paese e che il Paese pretende da noi. A concentrarci sempre di piu' sulle politiche proprio quando lo scontro nella politica sembra farsi incandescente". Lo scrive il presidente del Consiglio Enrico Letta nell'introduzione al dossier sui primi cento giorni dell'esecutivo pubblicato sul sito del governo. "Che non sarebbe stato facile -prosegue- lo sapevamo fin dal principio. Vent'anni di confronto durissimo e muscolare lasciano segni e ferite. Eppure, i provvedimenti del governo che trovate qui raccontati e il lavoro paziente e incisivo delle Camere nell'approvarli e migliorarli dimostrano che e' possibile lavorare per l'Italia pensando al futuro. Senza lasciarsi spaventare dall'ossessione del consenso immediato, dalla consultazione compulsiva delle rispettive dichiarazioni, dal rischio che il proprio elettorato - o la propria 'base' - non capisca il senso delle larghe intese". "Gli italiani capiscono. Capiscono -continua il premier- che non c'e' alternativa. Non a questo governo, ma alla necessita', per una volta, di mettere da parte le contrapposizioni e le viscere per avere stabilita' e far si' che la politica torni ad essere quello che e' per definizione: la cura della cosa pubblica, dell'interesse generale, del bene della comunita'. Capiscono che le risposte da noi arrivano subito quando e' possibile e invece vanno costruite con cautela quando devono fare i conti con una realta' complessa che impone attenzione e serieta'. (segue)