La rivelazione
Quagliariello: ecco il piano per far cadere il governo
"Domenica scorsa era pronta un'operazione per decretare la fine del governo Letta. Un'operazine che non è andata a buon fine". A rivelare il retroscena è il ministro Pdl della Riforme gaetano Quagliariello in un'intervista al Corriere della Sera in edicola oggi, materdì 6 agosto. A covare il piano i falchi del centrodestra e quelli del centrosinistra. Ecco i dettagli del piano: "Ci sono tante persone nel centrosinistra ma anche nel centrodestra, che non amano questo governo. E che non aspettano un nostro passo falso per farlo cadere. Infatti nella giornata di domenica, dopo la manifestazione del Pdl condotta in modo impeccabile e dopo il discorso altrettanto impeccabile di Berlusconi, le aspettative dei signori di cui sopra sono andate deluse. E, leggendo alcune dichiarazioni, la loro delusione trasperiva con nettezza". Insomma, la delusione era forte. Il futuro del Pdl - Il ministro sottolinea il rischio che il governo non regga e che la tentazione di sfruttare la sentenza della Cassazione per "sbarazzarsi di un colpo solo di Berklusconi e del centrodestra a sinistra non può ancora prevalere". La colomba Quaglierielllo sostiene che in questo momento il centrodestra abbia poche alternative e che se "il centrodestra facesse cadere il governo o si piomberebbe nel caos istituzionale o verrebbe fuori un altro governo con un'altra maggioranza che, tra l'altro potrebbe fare una legge elettorale per spingere la tentazione di far fuori Berlusconi alle conseguenze puù estreme". Rispetto a Letta, Quagliariello sottolinea che il premier ha dato prova di grande sensibilità e che se ilò centrodestra perdesse Letta come interlocutore, "il Pdl avrebbe una difficoltà in più, non una in meno".