Puglia

Diritti tv: Vendola, ricchezza e potere non possono diventare salvacondotto

Bari, 5 ago. (Adnkronos) - "Io direi che quanto piu' uno e' ricco e potente tanto piu' deve obbedire al comando della legge. Se invece la ricchezza e il potere diventano ragioni di immunita', diventano un salvacondotto, allora e' una forma di assolutismo. Quelli che erano 'legibus solutus' erano i tiranni e noi ci siamo liberati della tirannide". Lo ha detto il leader di Sel e presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, a Bari, a margine di una conferenza stampa alla Prefettura, commentando le parole pronunciate ieri da Silvio Berlusconi. "Nonostante la comprensione umana che si puo' avere per Silvio Berlusconi - ha aggiunto - noi non possiamo regredire a un livello di premodernita' La tesi di Berlusconi e': ma chi sono questi magistrati che non vengono neppure eletti dal popolo ma che vincono semplicemente un concorso per poter indagare ed eventualmente colpire e giudicare una persona che gode di un cosi' ampio consenso popolare? Questa domanda di apparente buon senso - ha sottolineato Vendola - mette in crisi i fondamenti della nostra civilta' giuridica e democratica. Noi viviamo in una societa' che ha alzato questa bandiera: l'idea che tutti i cittadini sono uguali di fronte alla legge"