Da Novella 2000 al parlamento
M5S, Casalino: I giornalisti sono un circo infernale
Rocco Casalino è infuriato con i suoi "colleghi" giornalisti. L'ex concorrente del Grande Fratello, oggi responsabile della comunicazione del Movimento Cinque Stelle, ha imparato in fretta i diktat del caro leader Beppe. Così, proprio come Grillo che li vuole "rieducare", anche lui sbotta contro i "pennivendoli" che lavorano in Transatlantico. Su Facebook scrive, testuale: "La cosa più pazzesca del parlamento è come delle cose di nessuna importanza vengano ingigantiti per fare notizia... voi dovete considerare che c' è questo transatlantico che è subito fuori dall aula del parlamento dove i deputati si fermano a parlare tra loro. sono però circondati da decine di giornalisti che tutto il giorno cercano di prendere qualche dichiarazione. stando qui tutti i giorni si diventa anche amici di questi giornalisti che tra l altro sono giovani e quindi coetanei dei deputati m5s. la cosa assurda che è sufficiente che uno dica una cosa anche per gioco o scherzo che esce come notizia. quindi ormai siamo tutti nell ansia anche di lasciarci andare con battute perchè vengono subito riprese e finiscono come lanci di agenzia, i giornali ci fanno i titoli e la sera sei nei tg. ma è tutta una macchina creata ad arte per riempire i giornali e le tv senza alcuna sostanza". Scurdamoce o' passato - Tralasciando l'assenza di apostrofi, maiuscole e concordanze nel post di Casalino, si nota come il "gieffino" critichi quella stessa "macchina" infernale che ai tempi del Gf e delle ospitate dalla D'Urso era invece un mezzo per lanciarlo nel grande mare del gossip da parrucchieria. Ma lui è determinato. Ormai si è convertito al vangelo grillino e (sgrammaticatamente) continua: "Spesso non c'è nulla di vero ma soprattutto nulla che abbia un reale senso per la gente. è tutto un circuito che si autoalimenta. e del lavoro reale dei parlamentari nessuno si occupa. delle cose che davvero incidono sulla vita della gente. cioè è davvero tutto un circo mediatico ... è davvero un teatrino... è la cosa piu terribile che se non entri nel gioco sei massacrato a prescindere...". Beh, lui nel "circo" e nel "teatrino" è entrato circa 10 anni fa. Oggi grazie ai "circensi" e ai "tetranti" bivacca in Transatlantico con le tasche piene. La riconoscenza è la prima cosa ad invecchiare. (I.S)