Parenti ovunque
Il Pd e Franceschini hanno famiglia,l'sms del ministro: "Voti per la mia donna?"
Il ministro Dario Franceschini "tiene" famiglia e con lui pure il Partito democratico. Domenica a Roma si vota per il sindaco e per il rinnovo del consiglio comunale. Così, secondo quanto racconta il sito Portaborse.com Franceschini ha pensato bene di dare una mano alla sua donna. A quanto pare da ieri sui cellulari di diversi amici e consocenti di Franceschini gira un sms scritto dal ministro che è uno spot piuttosto esplicito per la sua compagna. E Beppe Grillo, dal suo blog, non ha perso occasione per sputtanare Franceschini. Il messaggino per lady Franceschini - "Caro xxx, se voti a Roma posso proporti di dare la preferenza a Michela di Biase, la mia compagna, che si candida in consiglio comunale? Dario". Insomma Franceschini ex segretario del Pd, ex capogruppo alla Camera del Pd, attuale ministro per i Rapporti con il Parlamento del governo Letta vuole fare jackpot con l'elezione della sua lady. Si sa uno stipendio da parlamentare non basta. Meglio aggiungere un bel gruzzoletto dal consiglio comunale. La Di Biase avrà comunque fatto la sua gavetta politica per meritarsi la candidatura in consiglio. E Dario non vede l'ora di "sistemarla". Affari di cuore. E di portafoglio. Sia chiaro chiedere il voto non è nulla di deprecabile. Ma in un momento in cui si discute tanto di meritocrazia anche nella politica, il ministro, se fosse vero l'sms poteva evitarsi un endorsement così esplicito. Di parenti intrecciati in politica ce ne stanno già tanti. Una in meno non avrebbe fatto male a nessuno. (I.S.)