Banchi e politica
Rocco Grillo e il tema per la maturità:"Le tracce erano tutte contro papà"
In tv, sul web, sui giornali. Ovunque si parla di Beppe Grillo e del Movimento Cinque Stelle. Ebbene, ora la polemica grillina sbarca anche a scuola e arriva sui banchi degli studenti che tra poco affronteranno l'esame di maturità. Così capita a Rocco Grillo di dover scrivere del padre proprio nel suo test prematurità. A raccontarlo è lo stesso Beppe che afferma: "A mio figlio hanno dato un tema di prematurità sul M5s, e sa che articoli c’erano da far discutere ai ragazzi? Uno di Ferrara, di Battista, di Severgnini. Belìn, mi ha detto, ma che c....". Insomma ora pure le professoresse si mettono a remare contro Beppe. E nelle tracce proposte al liceo scientifico Martin Luther King di Genova, una aveva questo titolo: "Voto di protesta o voto di crisi". Ultracorpi che si moltiplicano - Il povero Rocco si è trovato in difficoltà. L'opzione che un elettore grillino avesse scelto con convinzione e appartenenza di votare Cinque Stelle non era presente nella traccia. Così con buona volontà, Rocco Grillo ha preso la penna in mano e ha cominciato a smontare tutte le tesi anti-Beppe. "Essendo un saggio bre-ve potevamo criticare gli articoli, e Rocco li ha smontati uno per uno. Quello più grave era l’editoriale di Giuliano Ferra-ra, sottotitolato ‘Una setta sottomessa alle Dea rete’”, racconta un compagno di classe al Fatto. “Sono leggeri come ultracorpi, body snatchers, invadono lo spazio pubblico clonandosi e moltiplicandosi, scriveva Ferrara. Insomma l'Elefantino e Beppe si incontrano pure sui banchi di scuola. In mezzo c'è il tema di Rocco. Chissà cosa avrà scritto per dare un volto umano a quegli "ultracorpi" che ora siedono in parlamento. (I.S)