Guerra di governo
Imu, verso il rinvio ma solo per la prima casa
Il Pdl è sul piede di guerra. Dopo la bufera sulla giustizia ora gli azzurri inchiodano il premier alle sue promesse. E alzano l'asticella. Il Cav non solo tiene sull'Imu, ma rilancia. E' fondamentale non solo abrogare la tassa e possibilmente restituire quella già pagata: il Pdl, come è noto, vuole estendere il provvedimento anche alle imprese. Invece, riferiscono fonti di governo, il premier e il Pd sono orientati ad accettare solo al rinvio della gabella sulla prima casa. Niente agevolazioni per i capannoni delle imprese. Questo il punto fondamentale su cui si giocherà il Consiglio dei ministri di venerdì, dove verrà messo a punto il testo con le prime modifiche sull'Imu. Rabbia azzurra - Si delina così un unico decreto che interverrà solo per la sospensione dell'Imu sulla prima casa e sulla Cig in deroga. Sulla tassa il Pdl però batte i pugni. Rinviare il pagamento sulla prima casa è un sollievo per le famiglie ma non sblocca il processo produttivo. Rinviare invece il pagamento dell'Imu per gli immobili industriali sarebbe ossigeno per le piccole e medie imprese, il vero motore dell'economia del Paese. Il Pdl riunito, non cede su questo punto. I vertici del Pdl hanno convocato tutti i ministri e i sottosegretari del partito nella sede di via dell'Umiltà per un vertice straordinario. Le indiscrezioni riferiscono che l'argomento discusso sia proprio la stangata sul mattone e la mancata sospensione per i capannoni. Renato Schifano e Renato Brunetta, però, in una nota congiunta spiegano che "la riunione in corso in via dell’Umiltà fra i presidenti dei gruppi parlamentari e gli esponenti Pdl al governo non è frutto di una convocazione dei ministri sulla possibile mancata sospensione dell’Imu sui capannoni, nè quindi una sorta di gabinetto di guerra". Brunetta in pressing - Letta vuole rinviare il problema imprese a data da destinarsi e, nel frattempo, incassare quanto le imprese possono dare per l'Imu. Brunetta sta cercando di convincere il ministro dell'Economia, Farbrizio Saccomanni, per allargare la sopsensione anche alle aziende. Secondo quanto riferito da fonti ministeriali, il titolare di via XX Settembre avrebbe ribadito la necessità di agire rispettando i paletti di finanza pubblica in un momento così delicato. Dopo un faccia faccia alla Camera con il capogruppo del Pdl, il ministro ha affermato: "Siamo impegnati a cercare la massima condivisione con le forze politiche". Nel pomeriggio, il ministro dello Sviluppo, Flavio Zanonato, aveva riferito che la cifra necessaria per la sospensione dell'Imu alle imprese è pari a 1,5 miliardi di euro. (I.S)