Il carrello di Mario
Monti, 1 milione di euro al Cnr per tradurre il Talmud in italiano
Presto imparerermo il Talmud a memoria. Almeno così vuole il governo Monti che ha stanziato un milione di euro per la traduzione del testo ebraico in italiano. La succosa somma è stata destinata al Cnr per un lavoro che prevede la completa riconversione del testo in lingua italiana. Per gli esodati non ci sono risorse per la traduzione del "testo esclusivo della cultura ebraica" sì. Eppure Enrico Bondi, mister spending review aveva tagliato tutti questi fondi discutibili. In un solo colpo aveva tagliato decine di milioni di euro per ricerche che di fondamentale ed urgente avevano ben poco. Soldi pure per il tedesco - Ma il governo non è dello stesso parere, e con un decreto ha finanziato per 38 milioni di euro per la ricerca. E fin qui può anche andar bene dato che la ricerca è uno dei motori per la crescita del Paese. Ma il ministro Profumo ha voluto strafare. Ha deciso infatti di assegnare 19 milioni e 611 mila euro all'Istituto nazionale di ricerca metrologica, 15 milioni e 211 mila euro alla Stazione zoologica Anton Dohrn, 2 milioni e 383 mila euro all'Istituto nazionale di alta matematica e 647 mila euro all'Istituo italiano di studi germanici. Il tutto con tanto di ciliegina sulla torta con la traduzione del Talmud. A quanto pare la passione irrefrenabile degli italiani per la lingua ebraica ha convinto il ministro ad aprire il portafoglio. I progetti che beccano i soldi sono stati selezionati e reputati meritevoli dallo stesso ministero guidato da Profumo. Insomma metà dei pensionati italiani non arriva nemmeno a 1000 euro al mese, però la sera possono leggere comodamente il Talmud in italiano ed esercitarsi con la grammatica tedesca grazie ai fondi destinati all'Istituto che cura la lingua e la cultura teutonica. Bisogna pur prepararsi all'invasione dei crucchi. (I.S.)