La faccia tosta dei tecnici

Governo, Clini si è stufato degli italiani: "Che palle, mandateci a casa"

Sebastiano Solano

Dopo Mario Monti e Fabrizio Barca, alla lista di color che non vedono l'ora di porre fine al governo tecnico si aggiunge un altro ministro dello stesso governo: Corrado Clini. Ospite della trasmissione radiofonica Un giorno da pecora, in onda su Radio 2, il ministro dell'Ambiente si è prima detto convinto che "ci vuole un ricambio di governo", per poi rispondere  alla domanda del conduttore che gli aveva chiesto "Non ne può più di stare al governo?": "Diciamo che mi ero programmato per non essere più Ministro e per cominciare a fare le cose che mi piacciono di più". I conduttori, malignamente, gli chiedono poi che cosa farebbe se saranno aoncora in carica il 1° Maggio e Clini, con tono annoiato, replica: "Che palle, mandateci a casa, dateci questa soddisfazione". E conclude: "Se domani mi dicono che andiamo a casa? Ordino ostriche e champagne".