La storia
Terzi, premiato l'ex allievo Giulio ma i vecchi compagni si ribellano
Luca Bassi Nel giorno delle dimissioni, il ministro Giulio Terzi di Sant’Agata incassa anche la rivolta dei suoi ex compagni di scuola. Il collegio Sant’Alessandro di Bergamo, infatti, ha deciso di assegnare quest’anno il premio ex allievi all’ex ministro. La notizia è stata inoltrata via mail ad alcuni ex studenti della rinomata scuola bergamasca, frequentata anche dall’ormai ex scudiero di Monti, bergamasco di Brembate Sopra. Appena l’annuncio è arrivato a tutti i vecchi studenti dell’istituto, è cominciata la pioggia di proteste. Molti ex compagni di scuola, negli ultimi giorni, si sono opposti alla scelta. Qualcuno di loro ha addirittura scritto alla scuola per contestare la decisione: «Ci sono ex allievi che combattono battaglie quotidiane lontane dai riflettori e che meriterebbero il premio molto più di Terzi» si legge in una lettera di protesta scritta da un’ex compagno di scuola del ministro. «Il riconoscimento della nostra scuola merita di meglio». Un periodo non proprio fortunato quello di Giulio Terzi di Sant’Agata, che poche settimane fa, durante le operazioni di voto effettuate nel suo Comune di residenza, Brembate Sopra, ha sbagliato a compilare la scheda elettorale, chiedendo inutilmente che questa venisse cambiata. Una gaffe, fatta sotto gli occhi della nipote che quel giorno svolgeva le funzioni di scrutatrice al seggio, che è stata ripresa dai principali media nazionali che non hanno perso l’occasione per sottolineare l’incredibile errore di quello che allora era il ministro di un governo tecnico.