Senza via d'uscita

Bersani: le due strade dopo il no dei grillini

Lucia Esposito

 Pier Luigi Bersani, incassato il prevedibile "vaffa" dei grillini non può più tenere in ostaggio della sua ottusa ostinazione il Paese. Dopo essersi schiantato contro il muro di Grillo deve tirare le somme, rendersi conto che non ha i numeri, che ha sbagliato completamente la sua strategia. Ha davanti a sé due strade, quella delle dimissioni, della presa d'atto, di un passo indietro (e non laterale) oppure quella di rivedere compleatamente la sua posizione e accettare l'offerta di Berlusconi di formare un governo di larghe intese, un governo "solido e forte che permetta di affrontare la crisi del Paese", come ha ricordato Angelinolfano. Una corresponsabilità tra le forze principali. Bersani dovrebbe fare lui stesso quel gesto di responsabilità che ha chiesto vanamente ai grillini.