L'ultimo appello di Silvio

Berlusconi: "Governo Pd-Pdl per battere la crisi"

Ignazio Stagno

Suona la carica, Silvio Berlusconi, e invita alla resposabilità il Pd. Il Cav è sicuro che una alleanza Pd-Cinque Stelle renderà il Paese instabile. "Per uscire dalla recessione e ripartire verso lo sviluppo occorrono interventi forti, decisi e precisi, e soltanto un governo esperto, stabile e autorevole che scaturisca da un accordo tra il Pd e la nostra coalizione può realizzarle", afferma l'ex premier in un messaggio inviato al sito Forzasilvio.it. Il Cav ricorda come i ripetuti inviti da parte del Pdl per un governo con una grande coalizione con il Pd siano stati respinti con estrema superficialità: "Ci siamo dichiarati disponibili a questo accordo ma in cambio abbiamo ricevuto insulti, disprezzo, Presidenti di sinistra alla Camera e al Senato, il rifiuto di una intesa su un Presidente della Repubblica di garanzia". Dal Cav, insomma, per il bene del Paese arriva una nuova mano tesa a Bersani, che però continua nella sua tattica suicida: un'alleanza con Grillo, con quel Movimento 5 Stelle che nel pieno della recessione predica la decrescita. Tutti in piazza -  Berlusconi non parla solo di politica. L'attenzione poi si sposta sulla giustizia. Il Cavaliere prepara il contrattacco e vuole chiamare tutti i moderati in piazza per dare un segnale forte alla politica e soprattutto per rivendicare un impegno responsabile per il governo del Paese. Il primo passo è la manifestazione di sabato prossimo nella Capitale: "Continueremo una mobilitazione permanente nelle istituzioni, nelle piazze, nei media. Cominceremo a Roma, manifestando tutti insieme contro l’oppressione fiscale, contro l’oppressione burocratica, contro l’oppressione giudiziaria. L’appuntamento è per le 15 in Piazza del Popolo che diventerà la Piazza del Popolo della Libertà". Il ritorno di Silvio è solo all'inizio.