Tarallucci e vino

I grillini vanno a cena dopo la vittoria,e il conto è salato per i giornalisti:"La prossima volta colazione a sacco!"

Ignazio Stagno

E' ancora scontro tra i giornalisti e il Movimento Cinque Stelle. Questa volta non c'è nessun palco di mezzo, e nessun comizio del leader Grillo. Questa volta c'è di mezzo una tavola e piatti caldi da divorare. Dopo il boom alle urne gli attvisti del M5S del Lazio hanno deciso di andare a far festa in un ristorante romano. Una grande serata per festeggiare i nuovi deputati e senatori grillini. Ma a quanto pare tra i Cinque Stelle si è nascosto qualche giornalista affamato che tra una battuta e una risata ha mangiato al tavolo degli attivisti. Pizze, focacce, bucatini all'amatriciana, fritti e fiumi di vino.  Al momento del conto è allarme rosso. Il conto - La spesa è salatissima: 2750 euro. I grillini protestano con il proprietario, chiedono di controllare bene le portate e subito il conto scende a 1841 euro. Considerando che al tavolo sedevano circa 100 persone la mangiata in compagnia non è stata nemmeno tanto cara. Appena tornati a casa gli attivisti del M5S Lazio pubblicano la ricevuta fiscale della cena sul web e avvertono: "Ci risulta che alcuni giornalisti avrebbero consumato senza pagare: forse sono troppo ben abituati alle cene dei partiti pagate con i soldi dei rimborsi pubblici. Beh, con noi non funziona così. Le cene, così come tutte le nostre attività, sono autofinanziate e si paga alla romana. La prossima volta, giornalisti, venite mangiati o pranzo al sacco!"