referendum di ottobre

Forza Italia: pugno di ferro contro gli azzurri che sabotano il "no" alle riforme di Renzi

Matteo Legnani

Pugno di ferro di Forza Italia per gli  azzurri che promuoveranno iniziative per votare sì al referendum di  ottobre, contravvenendo alla linea politica del partito, schierato  contro la riforma costituzionale imposta dal governo Renzi. Chi violerà le indicazioni  sarà punito con provvedimenti disciplinari, si legge in una lettera  inviata oggi dal responsabile organizzativo azzurro, Gregorio Fontana, a deputati, senatori, europarlamentari, coordinatori regionali,  provinciali e delle Grandi Città. "Il referendum sulla riforma costituzionale imposta al Parlamento da  Renzi - scrive Fontana nella missiva che ha come oggetto la ’Costituzione delle articolazioni locali dei Comitati per il ’no' alla riforma costituzionale del governo Renzì- costituisce evidentemente  uno snodo cruciale della fase politica che stiamo attraversando. Per  questo, facendo seguito alla lettera del presidente Berlusconi del 28  aprile, è necessario prepararci fin d’ora nel modo migliore a questo  appuntamento e al durissimo confronto politico che si svolgerà intorno ad esso. Vi ricordiamo -avverte Fontana- che la scelta di Fi di opporsi alla  riforma costituzionale è politicamente impegnativa per ogni aderente  al nostro Movimento. Chiunque fra i soci del vostro territorio si facesse promotore ad iniziative per il sì, o vi partecipasse, anche a  titolo personale, si porrebbe dunque al di fuori della linea decisa da Fi e nei suoi confronti potrebbero venire assunti i provvedimenti  disciplinari conseguenti".