Retroscena

Renzi fa il bulletto con la Merkel e lei lo gela. Cosa è successo all'incontro

Eliana Giusto

Ha fatto lo splendido Matteo Renzi all'incontro con Angela Merkel. L'ha sempre chiamata per nome: "Anghela", "l'ho detto ad Angela", "Non lo dico perché c'è Anghela", "lo sa anche Anghela". Ma lei, rivela la Stampa in un retroscena sull'incontro avvenuto ieri venerdì 29 gennaio tra la Cancelliera e il presidente del Consiglio, lo ha gelato: non lo ha mai nominato, parlava di "Italia" in generale, "sono entusiasta delle riforme fatte dall'Italia", "il ruolo dell'Italia", "l'importanza dell' Italia". Mai una volta si è riferita a Renzi. E' vero che il premier aveva l'aria splendida, sembrava inebriato di se stesso, ma almeno non si è presentato in conferenza stampa come suddito della Merkel: l'Italia, è stato il concetto di Renzi, fa quello che le conviene fare, non quello che le chiede di fare la Merkel. E lei lo guardava con uno sguardo di ghiaccio.