sardegna
Pigliaru: statuto speciale per affrontare problemi insularità
Roma, 27 gen. (AdnKronos) - "Si parla spesso della modernità o meno del concetto di Regione a statuto speciale. Nel caso della Sardegna la risposta è semplice: la Sardegna è un'isola ed è un dato geografico immodificabile. L'insularità ha delle caratteristiche che a volte si traducono in svantaggi, problemi legati ai trasporti, anche dei turisti, e problemi di trasporto interno, inoltre non abbiamo il metano e la nostra è l'unica Regione che paga il prezzo per il gas molto più alto che il resto d'Italia". Lo ha affermato il presidente della Regione Sardegna Francesco Pigliaru al convegno sul futuro delle regioni a statuto speciale alla luce della riforma costituzionale, che si e' svolto alla Camera. "Una specialità che non si limita solo all'insularità, ma che ha un problema specifico e crediamo di doverlo affrontare. Lo strumento della specialità consente di affrontarlo - ha aggiunto - Oggi si è parlato molto, con toni molto positivi, del fatto che le Regioni speciali hanno la possibilità di avere patti con il governo per affrontare i problemi legati alla loro specialità". "Questo lo stiamo già facendo con il governo Renzi - ha spiegato Pigliaru - che ha capito il problema dell'insularità e ha concordato con noi quali sono gli interventi per mitigare le conseguenze negative dell'insularità. Se non fossimo Regioni speciali avremmo molta più difficoltà ad affrontare un problema così importante". "Ciò vale per la Sardegna e credo valga per tutte le Regioni - ha osservato - prendere problemi specifici e provare ad affrontarli con determinazione e leale collaborazione tra Regione e Stato centrale credo sia la ricetta per rendere l'Italia più omogenea e più ricca". "Va affrontato il problema del Mezzogiorno che, in questo momento, è un problema per se e per l'intero Paese - ha concluso - e, attraverso accordi come quelli che si fanno tra governo e Regioni a statuto speciale, credo che quel problema possa essere risolto".