L'analisi di Ilvo Diamanti
"Berlusconi è finito". Il sondaggio che lo demolisce
Il 2015 ormai alle spalle ha decretato la conclusione definitiva di Silvio Berlusconi come personaggio politico. La sentenza arriva dal politologo Ilvo Diamanti che su Repubblica porta ad esempio il dato che chiude l'era berlusconiana, cioè quel periodo in cui non si poteva che essere contro o con il Cavaliere. Quella sua capacità di suscitare emozioni forti, nel bene e nel male, volge al termine con la classifica sui "peggiori politici" giudicati tali nel XVIII Rapporto sugli italiani e lo Stato di Demos: Berlusconi è solo terzo al 7%. Sembra passata una vita, ma era solo il 2012 quando l'ex premier guidava la classifica con il 48%. Secondo Diamanti, quel dato non dice che il leader di Forza Italia ha migliorato la sua popolarità, ma semplicemente indica l'uscita dai radar politici del personaggio berlusconiano. Diamanti però rompe il ritornello che vuole Matteo Renzi come il vero erede, mediatico oltre che politico, di Berlusconi: "Non solo perché non è segnato dal conflitto di interessi. Ma perché, a differenza di Berlusconi, non spacca in due il sistema partitico. È molto più trasversale. Non per caso, risulta al tempo stesso il più apprezzato e deprecato dagli italini. Il miglior e il peggiore del 2015".