Al congresso del Ppe
Silvio Berlusconi e la strada contro il terrorismo. "Serve una coalizione internazionale"
"Renzi è al 31%, Salvini al 27%, Silvio Berlusconi ancora miracolosamente al 25,8 %. Questo risultato nonostante negli ultimi due anni io sia andato in televisione solo 6 ore all’anno. Secondo tutti i sondaggisti, con Forza Italia il centrodestra potrebbe superare ampiamente il 40% e potrebbe vincere le elezioni. Per questo ho deciso di tornare in campo, per senso di responsabilità, per combattere per il Paese che amiamo. Siamo in una emergenza democratica ma abbiamo nelle nostre mani la possibilità per ritornare a una nostra vittoria e a una piena e concreta democrazia". Così il presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi intervenendo telefonicamente a un convegno organizzato dal Ppe a Palermo. Poi un passaggio su Grillo: "Grillo si è tolto di scena e a trovato due bravissimi rappresentanti che bucano lo schermo e per questo hanno raggiunto il 28%, a soli due punti di distanza dal Pd - ha aggiunto - Per questo dico che potrebbero vincere a meno che non sia in campo la forza veramente democratica del Paese, il centrodestra". Le condizioni - "Se riusciremo a presentare una proposta concreta, completamente e convincente che possa convincere gli amici siciliani a cambiare strada, potremmo tornare ai tempi del 61 a 0. Perché ne sono convinto: la Sicilia non è una regione di sinistra". Secondo Berlusconi bisogna lavorare sugli italiani che non sono andati a votare e "che sono cresciuti del 5%. Non sono elettori di sinistra, che sono militarizzati e disciplinati e vanno tutti a votare, sono quegli italiani che pensano che il loro voto non conta nulla e sono 26 milioni. Dobbiamo convincerli presentando loro un programma che ho già presentato a Salvini e alla Meloni". La ricetta contro il terrorismo "C'è solo un modo per risolvere questo problema che è anche la causa del grave problema dell'immigrazione, soprattutto per l'Europa che tuttavia non sembra trovare una soluzione unica per risolverlo. Quella che il presidente Putin da diversi mesi propone, ovvero una coalizione internazionale che sotto l'egida dell'Onu metta insieme Europa, Cina, Russia, alcuni Paesi Arabi e Stati Uniti per estirpare alla radice il cancro dell'Isis". Così il Cavaliere ha affrontato il tema della sicurezza contro gli attentati dell'Isis. Emergenza sicurezza - "In Italia c’è un’emergenza sicurezza. Gli italiani hanno paura, l’avevano anche prima dei fatti di Parigi. Ora hanno paura per quel che potrebbe accadere nei luoghi pubblici, ma prima erano e sono esposti ad attacchi che vengono da una criminalità che non si è stati capaci di reprimere ma soprattutto dalle migrazioni- Oggi la sicurezza è un lusso che si possono concedere soltanto i ricchi - ha aggiunto - gli altri sono esposti a attacchi che per il 70% circa è compiuto da persone che sono migrate in Italia.In Italia ci sono furti ogni due minuti". Berlusconi quindi è tornato a parlare di un tema a lui sempre caro come quello della sicurezza. Il risveglio della magistratura - Berlusconi parla poi del risveglio di Magistratura democratica ogni volta che lui torna in televisione. "Forza Italia è salita di un punto percentuale, si è di nuovo risvegliata la magistratura politicizzata... Serve una forte azione da parte nostra per cambiare la situazione di questo partito dentro un ordine dello Stato, Magistratura Democratica, che ha messo sotto di sè tutti gli altri giudici e che dal ’64 a oggi ha operato nella politica, essendo diventata, da ordine dello Stato, a potere dello Stato che sottomette il potere legislativo e quello esecutivo".